In prima pagina sul Corriere della Sera! Un’intervista su Radio 27, fatta da una grande giornalista, Caterina Ruggi d’Aragona, a una donna – me – per le donne viaggiatrici! #Namibia #WomenPower #viaggi
«È la selvaggia vastità dei paesaggi e la brezza marina che ti accende ogni cellula in corpo. È la conquista di una savana popolata da animali antichi a muovere un istinto ancestrale che portava alla ricerca. È l’odore intenso di salvia selvatica, il rosso fuoco del Namib, l’urlo di mille otarie sulla battigia, il mulinello di polvere nel bush, il volo alto e basculante del falco giocoliere, la saggezza incisa misticamente su rocce rosse da popoli di pelle gialla, la sagoma di una giraffa stagliata su un tramonto commuovente come nient’altro, il relitto di una nave mangiata dai venti, l’abbeverata silenziosa dell’elefante con il suo cucciolo, il passo tra imperiose rocce metamorfiche sfuggite dal sottosuolo, la lingua dei clic che riempie l’aria di musica dolce.», racconta Alessandra.
questo racconto è splendido come lo è questo splendido luogo…tutto da esplorare….
quanto mi piacerebbe! 🙂
buon cammino a tutte voi
resto in attesa di aggiornamenti
grazie
🙂
cerca di guardare, sentire…ascoltare anche per tutti quelle persone che mai andranno in quei luoghi meravigliosi….
Trasmetti con foto parole emozionanti…te ne sarò grata…
Alessandra Laricchia, author and administrator.
After her MA in International Relations and a Phd in International Law, Alessandra undertook a freelance career as a professional journalist and researcher focused on african economic and social development themes.
She is a passionate traveller too and she has visited numerous countries in Africa - like Namibia, South Africa, Ethiopia, Kenya and Tanzania, to name a few - to get a deep and real knowledge of the continent.
Since her first time in Namibia, she fell in love with that country and she decided to become a professional guide and a travel consultant for Africa.
«È la selvaggia vastità dei paesaggi e la brezza marina che ti accende ogni cellula in corpo. È la conquista di una savana popolata da animali antichi a muovere un istinto ancestrale che portava alla ricerca. È l’odore intenso di salvia selvatica, il rosso fuoco del Namib, l’urlo di mille otarie sulla battigia, il mulinello di polvere nel bush, il volo alto e basculante del falco giocoliere, la saggezza incisa misticamente su rocce rosse da popoli di pelle gialla, la sagoma di una giraffa stagliata su un tramonto commuovente come nient’altro, il relitto di una nave mangiata dai venti, l’abbeverata silenziosa dell’elefante con il suo cucciolo, il passo tra imperiose rocce metamorfiche sfuggite dal sottosuolo, la lingua dei clic che riempie l’aria di musica dolce.», racconta Alessandra.
questo racconto è splendido come lo è questo splendido luogo…tutto da esplorare….
quanto mi piacerebbe! 🙂
buon cammino a tutte voi
resto in attesa di aggiornamenti
grazie
e congratulazioni vivissime!
ciao
.marta
uao! grazie Marta! mi fai arrossire!
🙂
cerca di guardare, sentire…ascoltare anche per tutti quelle persone che mai andranno in quei luoghi meravigliosi….
Trasmetti con foto parole emozionanti…te ne sarò grata…
buon cammino 🙂
ok Marta, anzi grazie per l’indicazione…hai ragione, ci proverò davvero. smack