Botswana: non solo diamanti
Un Paese situato in posizione strategica nei mercati dell’Africa Australe, confinante con Sudafrica, Angola, Zambia, e Zimbabwe. Pochi abitanti (circa 2 milioni), ma importanti credenziali sia sotto il profilo economico che politico sociale: al momento dell’indipendenza (1966) era uno dei Paesi più poveri del mondo. Oggi ha il quarto reddito pro capite nel continente africano: … Continua a leggere
Le rimesse degli immigrati nordafricani
Il terzo Rapporto su “Le relazioni economiche tra l’Italia e il Mediterraneo”, realizzato dall’SRM – Centro studi e ricerche per il Mezzogiorno – ha dedicato un capitolo al fenomeno delle rimesse (il denaro inviato a casa dagli immigrati) e i suoi risvolti in termini di impatto sullo sviluppo dei Paesi d’origine degli immigrati. Secondo le … Continua a leggere
Tabora in Tanzania: sviluppo con miele, latte e il turismo del doctor Livingstone
La regione di Tabora, nella parte centro-occidentale della Tanzania, presenta varie opportunità di investimento per lo sviluppo dell’area. La regione, con una popolazione stimata di poco più di due milioni di abitanti, ha una superficie di 76.000 km2 dei quali due terzi consistono in riserve forestali (34.698 km2) e riserve di caccia (17.122 km2). Tabora … Continua a leggere
Senegal: imponente programma di infrastrutture stradali
Il Primo Ministro senegalese Mbaye ha annunciato un importante programma di investimenti nel settore delle infrastrutture stradali, per un valore complessivo di circa 600 miliardi di FCFA (oltre 900 milioni di euro). Prevede la conclusione di opere già in corso di realizzazione e l’avvio di nuovi progetti. Tra quelli indicati, sono inclusi l’ultimo tratto dell’autostrada … Continua a leggere
L’Africa è veramente emergente?
Riporto un articolo davvero interessante, che fa riflettere su certe affermazioni che ultimamente vengono ripetute di continuo tipo slogan “Lions on the move” “Il progresso dell’Africa” e via dicendo. Sono assolutamente convinta delle potenzialità e dei risultati positivi dell’economia africana e del suo avanzare, anzi ne sono una forte sostenitrice, ma talvolta si tende a … Continua a leggere
Dal festival dell’economia di Trento: ma il Mozambico esiste senza aiuti?
L’esistenza di una bandiera, la presenza di un rappresentante alle Nazioni Unite, l’inno nazionale, la lingua, il riconoscimento dei confini da parte degli stati limitrofi, il comune sentire della popolazione sono elementi sufficienti a determinare l’esistenza di un Paese? Forse no. Nell’ambito dell’ormai celebre manifestazione Festival dell’Economia, che si tiene ogni anno a Trento, si … Continua a leggere
Lisbona è ancora una potenza coloniale?
Il colonialismo è finito. O almeno quello ufficiale. Eppure esistono dei cordoni ombelicali che tutt’oggi sopravvivono. Anzi, proprio con la crisi i Paesi sono sempre più portati a volgere lo sguardo verso l’estero. Il Portogallo rimane una piattaforma privilegiata per le imprese intenzionate ad affacciarsi sui mercati dell’Africa lusofona, specialmente Angola e Mozambico, che mantengono con Lisbona forti legami storici, linguistici, … Continua a leggere
Africa Subsahariana: previsioni positive di crescita secondo la World Bank
Positive le prospettive per l’economia dell’Africa Subsahariana con un tasso di crescita del PIL del 5,3% nel 2012 e del 5,6% nel 2013, superando il tasso medio pre-crisi del 5%. Sono i risutati pubblicati a febbraio in “The Africa Pulse”, rivista economica della World Bank – Africa Region. Secondo il rapporto, la crescita si è diffusa in oltre un … Continua a leggere





















